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Lo studio KINECT-HD per il trattamento del sintomo còrea nell'Huntington ha raggiunto gli obiettivi

Neurocrine Biosciences, Inc. ha annunciato oggi che i risultati completi dello studio di fase 3 KINECT™-HD sulla valbenazina per il trattamento della corea associata alla malattia di Huntington sono stati pubblicati nell'edizione online di 'The Lancet Neurology'.

Neurocrine Biosciences, Inc. ha annunciato oggi che i risultati completi dello studio di fase 3 KINECT™-HD sulla valbenazina per il trattamento della còrea associata alla malattia di Huntington sono stati pubblicati nell'edizione online di 'The Lancet Neurology' e saranno pubblicati nel numero di Giugno dell'edizione cartacea.

Lo studio ha raggiunto i suoi endpoint primari e secondari, dimostrando una riduzione del sintomo còrea associato alla malattia di Huntington, come emerso alle scale di valutazione somministrate nel corso dello studio e come notato da medici e pazienti, con un miglioramento osservato già nella seconda delle dodici settimane previste.

Lo studio di fase 3, randomizzato, in doppio cieco, controllato con placebo, KINECT-HD, è stato condotto su 128 partecipanti in 46 Centri accreditati dell'Huntington Study Group (HSG) in Nord America.

Circa nove persone con Huntington su 10 vanno incontro alla còrea, ovvero movimenti involontari, ad un certo punto, nel corso della malattia. È stato dimostrato che questo aspetto, sebbene non sia il più invalidante, ha tuttavia un impatto rilevante sulla condizione fisica, sociale ed emotiva delle persone.

"Siamo felici di apprendere che un farmaco sintomatico si è rivelato efficace sulle manifestazioni di tipo coreico. Tuttavia, sarà necessario osservare su popolazioni più vaste di pazienti e per periodi di trattamento più lunghi se l'efficacia si accompagnerà ad un accettabile profilo di sicurezza" - commenta Ferdinando Squitieri, che aggiunge "Va ricordato che queste terapie sintomatiche non rappresentano la cura della malattia, ma un rimedio per sintomi specifici per un periodo della vita".

 

Per maggiori informazioni, leggi il comunicato stampa ufficiale di Neurocrine Bioscience.