Se mia madre non fosse portatrice, ci sarebbe comunque la possibilità di trasmettere il gene mutato?

Domanda
Buonasera, vorrei un'informazione sono di Napoli, ho letto l'articolo inerente il primo approccio alla malattia di huntington, il primo caso di studio era inerente proprio la mia famiglia quella del napoletano. Una gentilezza mia madre ora all'età di 58 anni non ha mai sostenuto il test per avere la certezza genetica di essere portatore o meno del gene modificato, mentre quattro dei suo fratelli purtroppo sono stati colpiti dalla malattia... sfortunati poichè siamo andati oltre il 50%, casomai. La mia domanda è questa: mia madre allo stato attuale non sa, se fosse portatrice o meno della malattia da premessa che ha 58 anni, essendo io uno dei figli ho 35 anni, se mia madre non fosse portatrice ci sarebbe comunque la possibilità di trasmettere il gene... o se Dio vuole un interruzione della catena genetica e la fine della malattia. C'è un rischio di trasmettere la malattia una volta non ereditata ai figli e la futura discendenza???
Risposta

Grazie, innanzitutto, per essersi rivolto a noi. Lei scrive "...Quattro dei suo fratelli purtroppo sono stati colpiti dalla malattia... sfortunati poichè siamo andati oltre il 50%". Questa affermazione è ERRATA. Che nella malattia di Huntington ci sia il 50% di probabilità di ereditare il gene malato NON significa che la metà dei figli corre il rischio di ereditare la malattia, ma significa che CIASCUN figlio ha il 50% di possibilità. La malattia di Huntington, inoltre, NON salta generazione. Questo significa che chi non l'ha ereditata non la può trasmettere alle generazioni future. Restiamo a disposizione. In caso di ulteriori dubbi, può anche chiamarci anche al numero verde 800.388.330.