ricerca Huntington

13 Novembre 2016 - Il quotidiano d’informazione SanremoNews dedica un approfondimento alla malattia di Huntington, con una lunga intervista alla LIRH.

22 Agosto 2015 - Nel comunicato ufficiale datato 21 luglio, l'azienda farmaceutica ISIS ha annunciato l'inizio dello studio sperimentale di fase I con ISIS-HTTRx.

L'appuntamento è presso il Teatro Antas a San Sperate (Cagliari) alle ore 15.00 , sabato 28 Maggio 2022.

Nel Mese Internazionale della Consapevolezza sulla malattia di Huntington, l'Associazione LIRH Sardegna promuove un incontro aperto alle famiglie Huntington, per condividere spazi e tempi, riflessioni, esigenze e informazioni sulle attuali possibilità terapeutiche disponibili e sulla gestione della malattia.

In un comunicato ufficiale di ieri, Wave Life Science ha annunciato la decisione di concludere le due sperimentazioni con farmaci anti senso (ASO) di fase 1b/2a in corso sulla malattia di Huntington, Precision HD1 e Precision HD2.

                                                                                                              10/02/2021

14/10/2020

Ieri, 13 ottobre 2020, UniQure ha annunciato che la procedura neurochirurgica di somministrazione di terapia genica è stata eseguita su altri due pazienti nell’ambito dello studio di fase I/II con ATM-130 per la malattia di Huntington. 

Come mai i neurologi hanno pareri discordanti sul fatto che la pridopidina rallenti la malattia?

buongiorno dottore..avrei un'altra domanda sempre sulla pridopidina..ma come è possibile che su questo farmaco molti neurologi hanno pareri diversi? Molti sostengono che non è vero che rallenta la malattia..altri dicono di sì...ma qual'è la verità? è mai possibile che una casa farmaceutica come la teva alteri i risultati di una ricerca solo ed esclusivamente per attrarre piu malati nelle sperimentazioni? Grazie

Conservare le cellule del cordone ombelicale può essere utile alla ricerca?

Buonasera, vi scrivo in quanto incinta alla 35° settimana e mi chiedevo a che punto è la ricerca di una cura alla Corea dalle cellule staminali, e quindi se conservare le cellule del cordone ombelicale può essere utile al fine di curare l'eventuale presenza in me della malattia di Huntington. Mio padre è affetto da Corea in stadio ormai finale e potrei esserlo anche io, ad oggi non ho effettuato il test genetico che possa darmi la certezza.
Resto in attesa di cordiale riscontro ringrazio per la disponibilità